Eccoci con il consueto appuntamento del mercoledì sera con il progetto dedicato l’App di Contemporaneo Food, ovvero Gli Amici di Contemporaneo Food: le loro ricette e le loro interviste.
Così come è successo due settimane fa, anche questa volta ho il piacere di ospitare una ragazza che è già stata protagonista della nostra doppia intervista, la prima sul mio blog e la seconda sul blog di Federica, Paprika e Cannella…sto parlando della nostra Roberta Niglio che avete accolto con molto interesse.
Questa volta per noi ha preparato uno dei suoi meravigliosi pani: un pane definito da lei “della nonna” con esubero di lievito madre, a detta sua molto facile da preparare.
Sapete che io guardo con infinita meraviglia tutte le sue ricette perché non essendo esperta di lievitati tutto quello che propone mi sembra superlativo, anche perchè a tutti gli effetti lo è davvero.
Vi invito a sbirciare sulla sua bacheca Instagram che potete trovare seguendo questo link diretto e naturalmente ricordatevi di passare anche dal suo blog.
Come succede per tutti coloro che sono già stati ospiti una volta, la seconda non saranno nuovamente bersagliati dalle domande mie e di Federica ma hanno modo, a loro piacere, di raccontarci qualcosa a cui tengono particolarmente o che credono di non aver potuto approfondire durante il primo nostro incontro.
Prima di scoprire cosa ha voluto raccontarci Roberta vi parlo come al solito del progetto della App, del caso foste nuovi di queste parti 😀
Questo bellissimo percorso che sta durando ormai da un po’ di mesi e che mi permette ogni volta di conoscere persone nuove, sempre interessanti, creative e con molta voglia di fare, lo sto portando avanti con il sostegno di Federica Tommei del blog blog Paprika & Cannella: è un’idea simpatica che mi permette di ospitare, ogni settimana, sulla App di Contemporaneo Food food blogger e grandi appassionati di cucina con una bella bacheca Instagram, che abbiano piacere di farsi conoscere da un pubblico più ampio, per condividere con noi tutte le loro ricette golose.
Sostanzialmente il tutto si svolge con una doppia intervista: una qui, e una dopo qualche giorno sul blog di Federica in modo che abbiate possibilità di scoprire tante cose sui nostri ospiti incominciando a seguirli.
Per l’occasione poi, l’ospite a sua volta crea per noi una ricetta che presentiamo ma a cui rimandiamo direttamente la lettura al link del blog o della pagina Instagram della persona ospitata.
Successivamente sia l’intervista che la ricetta verranno inserite nella mia App in due categorie apposite che non verranno mai variate o eliminate.
E’ un grande piacere per me portare avanti questa rubrica perché mi permette non solo di andare alla ricerca di chi, come me, è un grande appassionato di cucina, ma anche, di conseguenza, di incontrare persone uniche e interessanti che altrimenti non avrei, e non avremmo forse modo di conoscere.
Per questo motivo se desiderate anche voi fare parte di questo progetto potete contattarmi, scrivendomi qui dalla pagina Contatti o nella Direct di Instagram.
Ecco cosa ci ha raccontato Roberta del blog Gigli e Rose.
“Oggi voglio raccontarvi una storia, perché raccontare “storie con il lieto fine” è una delle cose che amo di più.
Quando ero piccola avevo dei vecchi libri di favole dalla copertina color crema, con delle illustrazioni bellissime e suggestive, alcune narravano di popoli lontani, di tribù africane e delle loro tradizioni, altre, di un brutto anatroccolo che diventava uno splendido cigno e altre ancora, di una principessa che incontrava il suo principe.
Queste fiabe erano di mia mamma, gliele leggeva mio nonno quando era piccola e come una splendida consuetudine, lei faceva lo stesso con me, addolcendo ogni buonanotte, con le righe sognanti di queste storie.
Oggi, però, voglio raccontarvi un altro tipo di storia, i cui protagonisti sono sempre gli stessi, l’amore, la passione e la bellezza, che narra di un’ancestrale magia e di antichi poteri. Questa è la storia del lievito madre, quel miscuglio di acqua e farina che mi ha fatto innamorare, sin da quando osservavo mia nonna impastarlo energicamente e dare vita al pane fragrante e alla pizza più morbida e leggera.
Quando Cristina e Federica mi hanno proposto di essere, per la seconda volta, loro ospite, sono stata felicissima e il mio primo pensiero è stato quello di parlarvi di qualcosa che amo e che sento mio.
Quale migliore argomento se non il mio lievito madre e i miei ricordi?
Ringrazio di cuore Cristina e Federica per questa seconda bellissima opportunità e vi lascio la mia ricetta del pane di nonna con esubero di lievito madre, semplice e romantica.
Vi aspetto sul mio blog per preparare insieme un piccolo lievito, se non lo avete, o se lo avete già, per condividere questa grande passione.
E poi ci vediamo sul blog Paprika e Cannella di Federica, per la seconda parte della storia, la aspettiamo insieme, impastando?
Perché insieme, tutto è più bello e il “lieto fine” è assicurato.
Vi abbraccio,
Roberta”
NO COMMENT