Dopo una pausa di alcune settimane causata dai miei impegni di lavoro in questo periodo abbastanza frenetici, considerate le prossime vacanze in arrivo, rieccoci, io e Noemi, la nostra Beauty writer preferita, a parlarvi un po’ di Beauty secondo noi.
Oggi a dirla tutta parlerà solo Noemi perché l’argomento che abbiamo scelto per me è interessante ma anche materia piuttosto sconosciuta: il trucco permanente.
Voi lo avete già provato?
Siete curiose?
Ecco di seguito quello che ha deciso di raccontarci in merito Noemi.
Colgo l’occasione per dirvi che visto il gradimento di questa rubrica e visto il particolare periodo dove tutte abbiamo voglia di svagarci e pensare poco a cose troppo serie (sempre se possibile), io e Noemi abbiamo deciso di proseguire il nostro appuntamento per tutto luglio e agosto con un’unica pausa, per lasciarvi tranquille e per darvi il tempo di leggere gli articoli che magari vi siete perse prima, nella settimana di Ferragosto.
Vi invito poi a seguirci su Instagram perché faremo diverse Stories ripescando e commentando anche gli argomenti già trattati, facendo domande, rispondendo alle vostre e dando altri utili consigli.
Ma bando alle ciance…sentiamo il trucco semipermanente secondo Noemi.
Il trucco permanente
Oggi parliamo di trucco ma non del solito make-up bensì di quello permanente chiamato anche dermopigmentazione.
Sempre più donne si affidano a questa tecnica per avere sopracciglia, labbra e occhi il più possibile perfetti ma sopratutto per avere la libertà di non doversi ritoccare tutti i giorni.
La tecnica utilizzata dal pmu (permanente make up artist) è simile a quella utilizzata dal tatuatore ma deve essere eseguita in questo caso specifico solo da un visagista specializzato.
I pigmenti utilizzati dal pmu sono per legge ipoallergenici e bio riassorbibili mentre i tatuatori utilizzano le chine che sono indelebili.
I pigmenti a disposizione del pmu sono quindi necessari per consentire modifiche anche nel corso del tempo dovute ai cambiamenti del viso, all’età etc.
Sostanzialmente stiamo parlando sempre di tatuaggio che, viene chiamato semi poiché i pigmenti usati sono riassorbibili: ciò vuol dire che la cute riassorbe la colorazione in 1 o 2 anni.
Dopo questo periodo si possono apportare modifiche dove si vogliono o dove effettivamente possono essere utili.
Per quanto riguarda le sopracciglia esistono 2 tecniche: quella a pelo che permette un risultato più naturale e quella sfumata o mista che ha un effetto più cosmetico.
Sugli occhi viene utilizzata la tecnica infracigliare che rende gli occhi magnetici e più visibili oppure l’effetto eye liner che, essendo più marcato, può modificare assetto e forma.
Le labbra invece vengono trattate o solo sul contorno per definire la bocca creando un effetto matita oppure si può riempire la mucosa per ripigmetare le discromie rendendo le labbra stesse più marcate.
Il trucco permanente ha una sua valenza perché permette in molti casi di correggere dei particolari che possono piacerci poco (e che Cristina mi impedisce, giustamente, di chimare, in modo banale, “difetti”).
Per esempio si può correggere una arcata sopracciliare con pochi peletti, con una forma poco armoniosa rispetto a quella del viso, o ancora, sipuò nascondere la presenza di una cicatrice che non fa ricrescere i peli.
Si può intervenire su labbra asimmetriche o sottili, simulando un effetto rossetto perfetto anche per le labbra anemiche, cioè molto chiare.
Se pensiamo poi agli occhi, si può evidenziare la rima inferiore superiore con sfumature o linee effetto eye-liner per risaltare le ciglia chiare.
Per un lavoro fatto davvero bene la parola d’ordine dovrebbe essere “il trucco c’è ma no si vede“.
C’è da sapere che questoo tipo di trucco permanente non ha controindicazioni se la persona è in salute: è importante che la pelle sia integra e non presenti psoriasi, eczemi etc.
E’ spesso consigliata a chi si deve sottoporre a trattamenti come la chemioterapia: su parere favorevole del medico, si possono ridisegnare le sopracciglia perse senza dover rinunciare alla propria femminilità.
Il nostro consiglio numero uno è sempre quello di affidarvi ad esperti del settore, soprattutto quando si trattano zone molto delicate con il viso e gli occhi.
Quindi attenzione!!!
Dandovi appuntamento su Instagram e alla prossima settimana, io e Cristina vi lasciamo il link diretto dove potrete vedere tutti gli altri articoli della Rubrica Beauty&Fashion.
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