50enni.blog

Oggi vi parlo di una bella realtà, quella di 50enni.blog che ho scoperto per caso poche settimane fa.
Ormai sia per lavoro che per piacere personale trascorro molto tempo su Instagram che per me è un social fonte di ispirazioni creative e luogo dove poter trovare molti profili interessanti di professionisti e di appassionati pronti a mettersi in gioco mostrando attraverso foto, e non solo, cosa sono capaci di fare.
Curiosando qui e là mi è capitato di imbattermi su una foto di una bella signora bionda con un gran sorriso e mi sono subito fermata.
Incuriosita, ho incominciato a seguire le sue foto a ritroso per trovare la sua bacheca Instagram e e poi il sul blog: e così, sono arrivata dritta dritta su 50enni.blog, un blog al femminile dedicato a tutte le donne che hanno superato gli “anta”.
Mi è piaciuta l’idea di vedere finalmente su internet e soprattutto su un social come Instagram un progetto al femminile dedicato alle “over…anta”
Questo perché mi sono sempre chiesta che fine facciano tutte le ragazze che amano la moda, il mondo beauty, i viaggi, l’arte e il design (chi più ne ha ne metta), quando diventano donne e soprattutto dopo che compiono 40anni.
La prima immagine che regala Instagram sembra volerci far credere che spariscano nell’oblio!
Finalmente qualcuno che ci dimostra il contrario con un progetto strutturato, che ha dei bei contenuti e che si propone di supportare con dei consigli di qualità tutte le donne dai 40anni in su, che ovviamente, continuano ad avere le stesse passioni che le motivavano fino ai 39 anni!
Ecco allora che ho scritto a Cristina, la bella signora bionda dal grande sorriso, che è l’ideatrice di 50enni.blog proponendole una delle mie interviste.
Di seguito come ci ha risposto.
Buona lettura!

1- Sono capitata per caso sulla tua bacheca e il tuo sorriso mi ha colpito…così ho fatto un giro tra le tue foto e ho subito avvertito tanta passione: tutte cose che sanno di buono!
Il tuo blog si chiama 50enni.blog: mi verrebbe da dire…finalmente!
Si, perché tutte le donne appassionate di moda, di lifestyle, di bella vita…arrivate ai 50 dove spariscono? Possibile che improvvisamente smettano di seguire ogni cosa?
A me verrebbe da dire di no…anzi…credo che le donne con carattere, arrivate a questa età vivano una sorta di svolta, di riappacificazione con se stesse…raccontami un pò!
Per le nostre nonne a 50 anni iniziava la vecchiaia, per le nostre mamme già la solfa era cambiata, oggi avere 50anni può rappresentare non solo un punto di svolta, ma una vera e propria rinascita.
Una maggiore consapevolezza di sé, molta più curiosità verso nuovi trattamenti, nuove cure, nuove esperienze.
Tanta voglia di fare, altro che fare la calzetta.
Tutta questa voglia di fare si scontra spesso con un corpo in continua modificazione, con un viso che mostra sì che abbiamo vissuto, ma che a volte non ci piace, con qualche acciacco dovuto all’età biologica e a qualche malessere dovuto al crollo degli estrogeni.
Per sentirsi bene con sé stesse si può lavorare su più fronti: ci fa un gran bene sapere come vestirci ora, senza stravolgere il nostro imprinting, ma camuffando dove serve ed evidenziando dove si può.
La cosmetica, in continua evoluzione, ci può aiutare a fermare un po’ il tempo, e poi accessori, capelli e make up per definire il nostro stile, che, perché no, magari può cambiare un po’.
In parallelo il nostro corpo ha ora maggiori necessità di cura, dunque integratori, regime alimentare attento, trattamenti medici più o meno invasivi, e naturalmente un’attività fisica adeguata.
La mente l’ho volutamente lasciata per ultima: anche questa va curata, ma è la parte più ludica di questa fase della nostra vita, quando si ha in genere più tempo per coltivare interessi ed hobby, vecchi e nuovi.
Ed allora ristoranti, viaggi, eventi a Milano e non solo. In questo raccoglitore noi, donne mature ma con ancora tanto da fare e da dire (e io parlo parlo parlo) veniamo per prime! Il tutto sempre con positività e tanti sorrisi, magari prendendosi un po’ in giro.

2- Sul tuo Instagram si vedono quasi solo foto tue ma se si approda sul tuo blog si capisce che hai in atto delle collaborazioni…ci spieghi meglio?
50enni.blog
è nato nel giugno 2017 come blog, praticamente il primo in Italia, di riferimento per le donne over50, ma con un occhio anche a chi è semplicemente ancora “Anta”.
Molti dei tantissimi articoli pubblicati (quasi 400) sono infatti fruibili anche da queste ultime lettrici. Un progetto ardito, essendo l’utenza più ristretta e molto meno social rispetto a quella di una “Chiara Ferragni”, ma al tempo stesso un’utenza che meriterebbe a mio parere di avere una maggiore attenzione da parte delle case di moda, avendo più soldi da spendere dei Millenials.
Il blog è stato aperto con Raffaella, che si è occupata, sino alla sua fuoriuscita dello scorso mese di ottobre, prevalentemente della sezione Beauty e Wellness.
Io, e ci tengo a sottolineare per passione e non per background, ho sempre seguito la sezione Fashion.
Tanti contenuti anche di Lifestyle con suggerimenti per il tempo libero, qualche pillola di saggezza e qualche curiosità.
La sezione Istantanee è stata chiusa in quanto ho deciso di puntare unicamente su contenuti esaustivi ed a target: in due righe ciò non era possibile.
Ho intervistato in quasi due anni tante donne che mi ispiravano e ho parlato di altre in quanto da me reputate esperte (con qualche “intrusione” maschile).
Da qualche mese mi avvalgo di qualche contributor esterna, come le mie colleghe del progetto #superanta, che hanno tanto da insegnare anche a me, e di qualche esperta, come la mia cara osteopata Lauriane Ferraroli.

3- Io non ho 50 anni e da sempre sostengo che l’età non conta affatto, se non marginalmente, tenendo conto che andando avanti con il tempo il corpo subisce delle trasformazioni e incominca ad avere delle esigenze diverse ma non credo che sia questo il punto fondamentale.
La mente e lo spirito sono gli elementi che fanno la differenza.
Cosa ne pensi?
La mente governa il nostro corpo e le nostre scelte.
Facile farsi sopraffare, in un momento così delicato come la menopausa, da emozioni negative.
Per questo motivo raramente troverete sui social mie foto in cui sono triste (anche se, dietro le quinte, qualche momento difficile lo vivo pure io, oltre a dovere giocare a fare la modella a 54 anni…): cerco di trasmettere positività, cerco di motivare a non arrendersi, a tenersi impegnate, ad accettarsi, elargendo qualche piccolo consiglio pratico che potrebbe spingere le mie lettrici a superare indenni questo giro di boa e a riprendersi in mano la propria vita.

4- Continuerei quindi a parlare un po’ del tuo blog: come costruisci il piano redazionale e quanto tempo dedichi e dedicate tutte a questo progetto?
50enni.blog è nato non per gioco, anzi.
Dopo avere fatto la mamma e qualche consulenza commerciale, mi sono reinventata un lavoro.
Scrivere per me è catartico, mantiene la mia mente, già curiosa per natura, vivace.
Pensando sempre più del dovuto riesco a canalizzare i miei pensieri.
Mi sveglio al mattino dedicando subito un paio d’ore ai social ed alle telefonate. Qualche appuntamento, poi pomeriggio (e qualche sera sino a tardi) al computer.
Da quando è partito in parallelo il Team #superanta passo parecchio tempo a scrivere e al telefono con le mie “partner in crime”, Valeria, Mariacarla e Michela.
Il piano redazionale da sempre viene redatto entro il 25 del mese precedente alternando le diverse sezioni e cercando di non annoiare. 8 uscite al mese, al martedì ed al venerdì, distribuite in newsletter.

5- Sei soddisfatta del riscontro che hai? Immagino che le tue followers siano attente e partecipative: pensi ci siano delle differenze tra le “superanta” e tutte le altre nel modo di seguire i social e di filtrare gli argomenti che si propongono sui vari canali blog, facebook e instagram? Non è così facile trovare signore che abbiano i social e che li usino “bene”.
Adoro le mie follower, alcune di loro commentano ogni mio post sui social!
Interagisco parecchio con loro ed è una delle parti migliori di questo “lavoro”.
Per questo motivo su Instagram oramai scrivo ogni giorno nel caption veri e propri post a parte, con implicite ed esplicite richieste di commenti da parte di chi mi segue.
Mi aiuta a crescere, a capire chi c’è dall’altra parte del monitor e spero che le aiuti a capire che io per loro ci sono, magari conoscendomi meglio.
Dopotutto mi sento semplicemente una donna come loro, con una vita normale, ma con un lavoro che spesso non viene concepito come tale.
Per quanto riguarda l’uso dei social dopo i 50anni tante le barzellette che girano, come pure i vari hashtag.
Mi seguono tantissime donne di 70anni, mia mamma che ne ha quasi 80, è molto social.
Bene o male ci siamo tutte adattate ai telefoni touch e usiamo con destrezza gli ipad, perché dunque non i social. Anche se è un dato di fatto che Instagram oramai è maggiormente apprezzato dai giovani (e dal mondo della moda e del design) lasciando Facebook agli adulti.
Per questo motivo è per me più facile crescere su Facebook, anche se non ci sto dedicando abbastanza tempo. Le giornate dovrebbero essere di 48 ore…

6- Lavorando in prima persona nel mondo dei social so bene che con dei buoni contenuti, un po’ di fortuna e abbondante dedizione spesso arrivano delle collaborazioni: quanto sono recettive e interessate le aziende che si dedicano a clienti superanta nei tuoi e nei vostri confronti, quando lavorate insieme?
I numeri mi stanno premiando, fra poco parte anche una campagna promozionale SEO dunque sono molto ottimista sul futuro di 50enni.blog.
Sto finalmente iniziando, dopo tanti cambi merce, a rientrare dell’investimento iniziale con qualche sponsor pagante.
La mia esperienza sino ad ora è stata più che positiva, e i progetti che stiamo portando avanti assieme sono molto interessanti.
Nonostante non riceva ancora tantissime proposte di sponsorizzazione, cerco di accettare unicamente quelle adatte alle mie lettrici.
Non si lavora solo per soldi, voglio mantenere una certa coerenza e credibilità. Se fossero monetizzabili invece gli apprezzamenti che ricevo quotidianamente dalle mie lettrici (non considero altrettanto utili quelli dei follower maschi), sarei milionaria.
Un’immensa soddisfazione che mi sprona a fare sempre di meglio, con contenuti sempre più mirati e di qualità.

7- Ci parli un po’ del progetto #superanta?
Il progetto #superanta è appena nato dalla collaborazione con altre tre blogger/influencer orientate alla stessa utenza.
Michela di Faceboost, un riferimento più che competente in fatto di medicina estetica e chirurgia plastica.
Mariacarla di Myfloreschic, a mio avviso una vera e propria enciclopedia per quanto riguarda la cosmesi e tutto il settore beauty.
Valeria è il nostro “uovo sulle polpette”: modella grey, sui social è oramai divenuta, con i suoi pensieri motivazionali, una vera e propria mental coach, ecco dove potete trovarla.
Tutte assieme riusciamo a coprire bene o male, con i nostri contenuti, tutti i campi di interesse alle donne overAnta.
Il nostro motto è “i sogni non hanno una data di scadenza”, capita l’antifona?

8- Concluderei anche questa intervista con una richiesta che mi piace moltissimo…lasciaci con una frase che ci aiuti a ricordare meglio il tuo blog
50enni.blog: la vita comincia a 50anni!


  1. Stefania

    26 Marzo

    Bellissima intervista!!!
    50enni blog e #superanta avanti tutta!!! Siete fortissime e io tifo per voi!!!
    Stefania

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