La bava di lumaca nei cosmetici

Immagine: La bava di lumaca nei cosmetici
Avete mai sentito parlare della bava di lumaca nei cosmetici?
L’avete mai provata o sapete che caratteristiche ha?
Personalmente ho incominciato ad interessarmi all’argomento da quando ho sentito dire che i cosmetici con questo ingrediente hanno potere schiarente.
Questo perché due anni fa’ ho fatto con  leggerezza una stupidaggine a causa della quale, pago le conseguenze ancora adesso: avevo sulle mani un po’ di autoabbronzante, era davvero poco, e ho pensato bene di spalmarmelo sulle guance.
Il prodotto, per quanto fosse di ottima qualità, è penetrato macchiandomi la pelle, infatti ho due macchioline proprio sulle guance sia da una parte che dall’altra.
Sembrano macchie che vengono con l’età invece sono macchie che vengono dalla mia troppa leggerezza e inesperienza.
Informandomi bene ho potuto capire che in effetti di proprietà utili i cosmetici a base di bava di lumaca ne hanno davvero tante e per questo motivo ho chiesto a Noemi, la nostra beauty writer preferita di approfondire con me il discorso in modo da dare tantissime info utili a tutte voi.
Dalla nostra ricerca, mai come questa volta davvero a quattro mani e dall’esperienza in materia di beauty di Noemi, ecco tutto quello che ci è parso importante raccontare parlando della bava di lumaca nei cosmetici.

La bava di lumaca nei cosmetici

Oggi parliamo di un argomento molto discusso, ovvero la bava di lumaca nei prodotti cosmetici.
Andremo a conoscere le sue proprietà e i suoi benefici per la pelle, appoggiando esclusivamente tutti quei prodotti a base di bava di lumaca che siano realmente cruelty free.
Quella dell’utilizzo della bava di lumaca in cosmesi non è di certo una novità ma ultimamente è tornata davvero di moda con la nuova tendenza molto seguita della skincare routine coreana.

Cosa si intende per bava di lumaca?

Quando diciamo bava di lumaca intendiamo esattamente la secrezione che la lumaca rilascia al suo passaggio, secrezione prodotta da alcune ghiandole localizzate a livello del piede.
La bava di lumaca è una sorta di muco, una secrezione utile alla lumaca di terra per prevenire la disidratazione dei tessuti molli esposti.
In natura, la bava serve alle lumache per strisciare su superfici verticali senza cadere così svolge sia un ruolo di lubrificante sia di collante.
La lumaca produce due differenti tipi di bava, una interna e una esterna. Il muco interno è prodotto dal sistema riproduttivo.
Questa sostanza naturale viene impiegata già da diversi anni in medicina e nell’industria cosmetica, in virtù delle sue spiccate proprietà nutritive e idratanti.
In particolare la sostanza utilizzata nel settore cosmetico è la bava prodotta dalla varietà Helix Aspersa, la specie di lumache più diffusa nel bacino del Mediterraneo, inclusa la penisola italiana.
Per la lumaca stessa la sua bava funge da scudo verso le aggressioni esterne e questa in sostanza è la stessa grande funzione che la bava di lumaca ha se applicata sulla nostra pelle.

E’ recente l’utilizzo della bava di lumaca nei prodotti cosmetici?

L’utilizzo della bava di lumaca in cosmesi è pressoché millenario: già Ippocrate la utilizzava per trattare la sua pelle.
Molto più di recente in Cile, verso la metà degli anni ’80 la famiglia Bascuna notò che tutti coloro che allevavano questi animali per il mercato alimentare, possedevano una pelle straordinariamente soffice e vellutata.
Questa rivelazione finì col suscitare un grande interesse e così ricercatori e studiosi presero ad analizzare le proprietà della bava prodotta dalla specie Helix Aspersa. Nel giro di pochi anni, la sostanza è diventata una componente importante di molte creme e pomate, tutte con poteri emollienti, rinfrescanti e lenitive.

Ma è davvero efficace l’azione della bava di lumaca sulla nostra pelle?

Al di là degli studi scientifici che periodicamente vengono fatti sulla bava di lumaca e al di là di quello che affermano le ditte di cosmesi che la utilizzano, non è propriamente facile districarsi tra tutte le informazioni che abbiamo a nostra disposizione.
Ecco il motivo:
La bava di lumaca consiste in una secrezione ricca di proteine ad alto peso molecolare.
Pare che queste secrezioni siano ricche di antiossidanti e acido ialuronico.
Gli estratti che ne derivano svolgerebbero una duplice azione sulla pelle umana, da un lato stimolerebbero la produzione di nuove proteine come collagene ed elastina (così da riparare naturalmente i segni dell’età) e dall’altro andrebbero a minimizzare i danni causati dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle.
Sarebbe sbagliato nascondere e non prendere in considerazioni anche tutti i pareri contrari, quelli cioè che ritengono che i benefici della bava di lumaca in realtà non siano così reali e che il tutto sia una grande montatura di marketing.
Una cosa sicuramente è vera: non tutte le lumache producono lo stesso tipo di bava così come non tutta la frutta e la verdura ha la stessa qualità.
Cosa vuol dire?
Che la qualità della frutta e della verdura che acquistiamo dipende dal metodo di coltivazione, dal tipo di terra in cui le piante sono cresciute e dal tipo di sostanze chimiche utilizzate per la crescita.
La stessa cosa vale per la bava di lumaca: dipende molto dallo stile di vita condotto dalle lumache, dove crescono, la stagione in cui viene prelevata la bava e dall’alimentazione delle lumache stesse.
Capite bene quanto diventi complesso dare un giudizio seriamente puntuale.

Proprietà  della bava di lumaca

L’analisi chimica qualitativa della bava di lumaca ha evidenziato una composizione di sostanze attive piuttosto complessa, con presenza particolare di allantoina, collagene, acido glicolico, acido lattico, anti- proteasi, vitamine e minerali.
Prendendo per vero quello che in effetti molti studi scientifici affermano, ecco quali sono le proprietà della bava di lumaca:
1- idratante grazie alle  proteine che favoriscono l’ossigenazione e l’idratazione dei tessuti
2- cicatrizzante grazie all’allantoina, collagene e vitamine
3- lenitivo grazie all’allantoina, collagene e vitamine
4- nutritivo e rigenerante grazie alla proteine e alle vitamine contenute
5- antismagliature grazie all’azione esfogliante dell’acido glicolico e a quello rigenerante di proteine e vitamine
6- utile per  riparare i segni dell’acne, macchie e cicatrici, grazie al potere esfoliante, levigante, purificante, anti untuosità dell’acido glicolico
7- antirughe grazie all’acido glicolico combinato con collagene, elastina, vitamine e mucopolisaccaridi

Elicicultura ed estrazione della bava di lumache

Con il termine elicicoltura si identificano gli allevamenti naturali di lumache che possono essere sia al chiuso che all’aperto.
Oggi, le case cosmetiche hanno finalmente abolito l’uso di bava proveniente da allevamenti che non rispettano la vita delle chiocciole, spingendo verso una produzione in cui questi molluschi vengono rispettati e preservati.
Nella maggior parte dei casi, gli allevamenti attuali vengono realizzati all’aperto, impiegando stimolazioni di tipo manuale e non più elettrico, come avveniva in passato.
Al momento dell’estrazione della bava, le lumache vengono raccolte, ripulite dai residui di terreno e collocate all’interno di particolari tinozze, entro le quali viene raccolta questa preziosa sostanza.
Dentro questi recipienti, gli animali vengono delicatamente spostati, in modo da stimolare la secrezione della bava.
Una volta colmato il fondo del recipiente, le lumache vengono spostate, lavate e ricollocate nell’allevamento.
Il procedimento è ciclico e viene effettuato usando molluschi sempre differenti, in modo da non ledere l’integrità dell’animale.
Non viene applicata alcuna stimolazione esterna che può implicare danni o fastidio ai piccoli esseri.
In un secondo momento, la bava viene microfiltrata e usata per la produzione di medicinali e cosmetici: in Italia i coltivatori di lumache sono in netto aumento, così come lo sono le aziende cosmetiche che utilizzano questa sostanza.
Non ci resta che essere fiduciosi e credere che le cose vadano davvero così in tutti questi allevamenti che diconoo rispettare la vita delle lumache.
LOOM per esempio, utilizza estratto di bava di lumaca microfiltrato e purificato di origine 100% italiana.
Come ultima indicazione possiamo dirvi che solo se la composizione del prodotto che andate ad acquistare è rappresentato da almeno l’80% da bava di lumaca si può definire di qualità ed efficace.

Io e Noemi speriamo che questo articolo possa essere per voi esausitvo ed interessante.
Come sempre siamo a vostra disposizione per rispondere a dubbi e curiosità, basta che scriviate sulla pagina Contatti del blog seguendo questo link diretto oppure in Direct di Instagram dove rispondo in tempo reale.
Dandovi appuntamento al prossimo venerdì, vi lascio anche il link a tutti gli articoli di Beauty proposti sino ad ora sul blog.

 

 

 

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