Casadinas salate

Oggi voglio parlarvi di una specialità sarda, non molto conosciuta ma meritevole di grande visibilità: si tratta delle casadinas, un tipico dolcetto dalla bellissima forma di piccolo sole.
Questa versione, però, prevede un ripieno salato, da servire come aperitivo o come antipasto, leggero e sfizioso, pieno di gusto.
La farcitura è infatti a base di pecorino ed erbe aromatiche, racchiuso in un croccante scrigno di pasta.
Le casadinas salate, conosciute in Sardegna come casadina salìa sono tipiche della zona di Nuoro, dove è facile reperire gli ingredienti necessari alla preparazione, come il buonissimo pecorino sardo.

I segreti delle casadinas

Il segreto delle casadinas è proprio nella scelta del formaggio.
A differenza, per esempio, delle loro cugine pardulas, altra tipica formaggella sarda, la casadina ha un gusto molto più deciso, forte e intenso, che gli deriva dall’uso del pecorino (al posto, ad esempio, della semplice ricotta, più delicata).
Esistono moltissime versioni differenti delle casadinas; ognuna prevede un ripieno diverso, a base di formaggio, verdure o erbe particolari.
Quella che vi propongo oggi è una versione salata che contiene menta e prezzemolo, perfetta per valorizzare il gusto deciso del pecorino.
Il resto degli ingredienti è davvero poco numeroso: oltre al pecorino, infatti, servono farina di semola e strutto, nient’altro.
Ciò a cui è necessario prestare attenzione, invece, è la qualità degli ingredienti: proprio perché così pochi, è bene usare un pecorino di prima scelta, a cui va gran parte del merito per la buona riuscita delle casadinas.
Rifornitevi solo dal vostro commerciante di fiducia, e assicuratevi che il prodotto consigliato venga da allevamenti e da un ciclo di produzione effettivamente sardi.
Salvaguardare i prodotti tipici, e la produzione delle piccole e medie imprese locali, infatti, è davvero importate per preservare la biodiversità gastronomica italiana.
Infine, per un buon risultato, non lesinate con le erbe, e soprattutto con la menta: è importante per ritrovare il vero sapore delle casadinas sarde!
In cucina osate sempre: i coraggiosi verranno ricompensati da un gusto mozzafiato!
Siete pronti? E non dimenticate: se siete in cerca di altre specialità sarde, date un’occhiata alla nostra ricetta della fregola!

Qualche trucco per il procedimento

I passaggi per la realizzazione di una buona casadina non sono molti, ma devono essere eseguiti con estrema precisione, perché come ogni ricetta antica che si rispetti esistono dei piccoli trucchi per assicurarsi la buona riuscita.
Per impastare la semola con lo strutto e il sale utilizzate dell’acqua tiepida che vi aiuterà a far legare tutto il composto più velocemente.
Una volta ottenuto il panetto copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti.
Per quel che riguarda il ripieno invece, il trucco è che quello di amalgamare sin da subito il pecorino grattugiato, il prezzemolo e la menta così che mentre il panetto riposa, il ripieno avrà il tempo di insaporirsi ed essere ancora più gustoso.
Un altro accorgimento importante da adottare per la buona riuscita delle casadinas è fare estrema attenzione allo spessore della pasta una volta stesa.
I cerchi del diametro di 12 centimetri, che ricaverete con un coppapasta, devono essere spessi non più di un paio di millimetri, per assicuravi che non si rompano durante la cottura per il peso del ripieno e allo stesso tempo non si gonfino troppo rischiando di biscottarsi.
Ci siamo. Le formaggelle sono quasi pronte per essere cotte, ultimo passaggio delicato e importantissimo: la quantità di ripieno da mettere dentro ogni dischetto di pasta.
Il cucchiaino di formaggio ed erbette dovrà essere posto nel cuore del cerchio, lasciando ai bordi uno spazio di almeno 1 centimetro, necessario per assicurarvi una chiusura agile e la tipica forma a sole.
Non vi resta che foderare una teglia con carta forno e infilare le vostre casadinas salate in forno. Dopo non più di 20 minuti saranno pronte e il loro odore avrà già invaso casa.
Che dire allora, buon appetito!


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