Oggi ho deciso di rielaborare una vecchia ricetta per trasformarla in qualcosa di completamente nuovo: quiche alle fave, menta, mascarpone e pomodorini secchi con farina di Teff.
Non ero sicurissima che la farina di Teff in questo caso mi garantisse il risultato che mi serviva ma vi dirò che la resa finale ha superato di molto le aspettative e il contrasto tra il ripieno morbidissimo e la crosticina sottile un po’ croccantina, a mio avviso, è davvero superlativo.
Probabilmente questa quiche è tra le più sfiziose del blog.
Il ripieno è molto ricco e quindi godurioso: mascarpone, pomodorini secchi, menta fresca e fave.
I sapori si amalgamano alla perfezione: nessuno sovrasta l’altro e insieme sono molto interessanti soprattutto se si serve la quiche alle fave e farina di Teff a temperatura ambiente.
Vediamo in breve alcune delle caratteristiche della farina di Teff.
La farina di Teff: caratteristiche
Il teff è un cereale privo di glutine originario dell’Etiopia e dell’Eritrea.
Le sue origini sono antichissime tanto che i primi semi sono stati ritrovati nella piramide di Ramsete.
Il Teff è una graminacea con il seme più piccolo al mondo, appena 0.8 mm di diametro: può essere di due colori, o molto scuro o colore avorio nella sua versione più pregiata e nell’aspetto è molto simile al seme di papavero.
Oggi il Teff è soprattutto diffuso in Eritrea, in Australia e in India.
Nel continente africano (soprattutto nel nord), viene coltivato e consumato come comune cibo e viene utilizzato per fare l’injera, un pane con pochissimi carboidrati e ricco invece di proteine.
In Italia e un po’ in tutto l’Occidente il Teff non è particolarmente utilizzato se non, nell’ultimo periodo, come farina alternativa.
Ovviamente essendo un cereale privo di glutine, il Teff è ideale per chi soffre di celiachia.
Ha un alto contenuto in fibre, calcio, potassio e carboidrati complessi (amidi digeribili lentamente): queste caratteristiche lo rendono un cereale a basso indice glicemico, perfetto quindi per i diabetici, coloro che vogliono perdere peso e per gli atleti che cercano maggiore resistenza.
Moltissime sono le altre proprietà benefiche del Teff: vi rimando allo speciale che seguirà nei prossimi giorni per scoprire meglio tutte le sue caratteristiche.
Tornando alla nostra quiche di fave, la sua realizzazione è molto facile e la base fatta con la farina di Teff segue esattamente la ricetta della base per galettes salate che potete trovare sul blog e che utilizziamo molto spesso.
Vi lascio alcuni piccoli accorgimenti per preparare la quiche di fave, menta, mascarpone e pomodorini secchi alla farina di Teff alla perfezione.
Consigli per preparare la quiche di fave, menta, mascarpone e pomodorini secchi alla farina di Teff
1- la farina di Teff non è difficile da lavorare: segui con precisione il procedimento e non ci saranno particolari insidie
2- per la farcitura occorre lavorare un po’ il mascarpone in modo tale da renderlo morbido e poi mescolarlo ai pomodorini secchi precedentemente scolati e tritati grossolanamente al coltello, alla menta tritata e alle fave private della pellicina esterna. Per aggiungere colore ho previsto nella ricetta l’aggiunta di un po’ di curcuma
3- quando inserisci le uova di quaglia premete un po’ in modo tale che affondino leggermente nel ripieno
4- per dare alla nostra quiche una consistenza unica e un sapore davvero incisivo, una volta cotta e tiepida aggiungere sopra, al centro una insalatina fatta con altre fave, menta e pomodorini secchi
Non aggiungerei altro se non l’invito a provare questa quiche che a mio avviso è davvero sfiziosa e può andare benissimo all’interno del menù di Pasqua o Pasquetta.
Se hai piacere puoi seguirmi su Instagram dove puoi farmi domande in diretc e avere la mia risposta in tempo reale.
Ora ti lascio alla ricetta della quiche di fave, menta, mascarpone e pomodorini secchi con farina di Teff e come al solito…”che la creatività sia con te!”
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI

- PER LA BASE:
- 200 g farina di Teff
- 100 ml acqua fredda
- 50 ml olio extra vergine di oliva
- q.b. sale e pepe
- PER LA FARCITURA:
- 400 g mascarpone
- 200 g pomodorini secchi sott'olio
- 500 g fave già pulite
- n.10 uova di quaglia
- un cucchiaino di curcuma
- poco parmigiano grattugiato
- q.b. menta fresca
- q.b. sale e pepe nero
- q.b. olio extra vergine di oliva
- Per prima cosa preparare l'impasto: lavorare farina, acqua, sale, pepe e olio sino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Creare un panetto schiacciando un po', coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare fuori frigo per 30 minuti.
- Nel frattempo pulire le fave e cuocerle in acqua per 8 minuti: scolarle, passarle sotto l'acqua fredda per fermare il grado di cottura ed esaltare il colore verde, e sbucciarle pizzicandole leggermente con le dita.
- Tritare i pomodorini secchi al coltello abbastanza grossolanamente avendo cura di lasciarne un po' meno della metà per la guarnizione finale.
- Tritare anche la menta fresca e lavorare con il cucchiaio il mascarpone in modo che si ammorbidisca.
- Cuocere le uova di quaglia in acqua: passarle sotto l'acqua fredda e pulirle in modo che siano pronte all'uso.
- Accendere il forno a 180°.
- Stendere l'impasto ottenendo uno spessore di 3 millimetri circa e sistemarlo in una teglia ricoperta di carta da forno.
- Unire al mascarpone i pomodorini secchi tritati, la menta e metà delle fave pulite: condire con sale, pepe e curcuma e versare il tutto al centro dell'impasto steso e sistemato sulla teglia.
- Uniformare bene e inserire con delicatezza le uova di quaglia già pulite.
- Aggiungere pochissimo parmigiano, un filo d'olio e poco pepe e infornare per 25 minuti circa controllando verso fine cottura la superficie e proteggendola eventualmente, con in foglio di carta da forno.
- Sfornare lasciare intiepidire.
- Nel frattempo preparare l'insalatina di fave, menta, sale, pepe e pomodorini secchi rimasti.
- Sistemare l''insalatina al centro della torta tiepida e servire.
Flavia (Elisa Baker)
27 Marzo
Molto molto coreografica davvero… sul contenuto ci metteri la mano sul fuoco… perchè hai spiegato brillantemente le tue scelte, gli equlibri, le consistenze … oggi sono passata da te due volte ed in entrambe sono rimasta piacevolmente sorpresa…. grazie Flavia
tritabiscotti
28 Marzo
Ma che bella!! Super scenografica.. Geniale! E con gusti e abbinamenti magnifici!
Renata
29 Marzo
Che dire…bellissime le foto, ottimi gli abbinamenti. Si vede che fai sempre tutto con grande passione e maestria. Tutti i miei complimenti come sempre! Bravissimissima!
Elena
29 Marzo
Bellissima e buonissima. Che foto stupende. E’ tutto bello qua! Complimenti!
Luca
29 Marzo
Senza parole…cosa vuoi che possa aggiungere? Fighissima!
Piera
29 Marzo
Cristina…sei unica…viene voglia di mangiare ma anche di cucinare persino a me che non ne ho mai tanto desiderio! Complimenti!
cristina
29 Marzo
Grazie Piera…sempre super gentile! :DDD
cristina
29 Marzo
Ciao Luca…sono contenta che apprezzi! LA rifarai?
cristina
29 Marzo
Grazie Elena! Spero di poterti ospitare ancora…ti aspetto!
cristina
29 Marzo
Grazie Renata. Si…la passione è tanta…spero anche di fare tutto sempre al meglio delle mie possibilità…almeno ci provo! 😀
cristina
29 Marzo
Grazie! Sono contenta che ti sia piaciuta la mia ricettina! 😀
cristina
29 Marzo
Ciao Flavia! Grazie a te per le belle parole. Spero di poterti ospitare altre volte allora…sarò ben felice di risponderti! 😀 ti mando un bel sorriso per ringraziare! 😀
Francesca
29 Marzo
Che spettacolo! Bellissime e invitanti!
Christina
6 Maggio
La farina di Teff ( 200 gramm) fa da ottima base per il mascarpone (200ml), l’impasto ricorda davvero tanti piatti tipici dell’Eritrea, per me paese di provenienza ma anche di qualche estate.
Complimenti per gli abbinamenti e i colori che si avvicinano alla tradizione culinaria dell’Eritrea e soprattutto dell’Etiopia dove è coltivato.
Squisita la Quiche.. spero di conoscerti presto .. oppure a presto leggere i miei commenti per le rimanenti ricette di Teff.
Grazie
Christina Restuccia