Spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria

Immagine: Spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria

La ricetta di oggi degli spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria, è per me una ricetta speciale perché è la prima seguita da un abbinamento con un vino scelto dai ragazzi di Personal Winer.
Vi ricordate che qualche giorno fa vi avevo parlato di una nuova collaborazione che sarebbe iniziata a brave con i Personal Winer di Torino? Potete vedere l’articolo seguendo questo link diretto.
In quella occasione vi avevo appunto spiegato che ogni mercoledì alla ricetta che vi presenterò si affiancherà una parte scritta dai ragazzi di Personal Winer che abbineranno di volta in volta un vino adatto tra le tantissime etichette con cui lavorano: a volte saranno vini molto particolari e di nicchia e a volte ci presenteranno dei vini più conosciuti.
Intanto vi spiego un po’ le caratteristiche della ricetta degli spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria.
Mi preme sottolineare che al di là del titolo molto lungo la ricetta è davvero facile e velocissima da preparare: ha una parola d’ordine…QUALITA’ degli ingredienti che più che mai in questo caso è un elemento essenziale.
La stracciatella deve essere fresca, i taralli devono essere buoni e i capperi devono essere di Pantelleria, quelli grandi, non secchi e saporitissimi.
Con questi tre ingredienti al top il risultato è per forza di cose garantito: otterrete un primo piatto gustoso e di carattere e allo stesso tempo dal sapore non invasivo e piuttosto amabile e appetitoso.
Vediamo ora quale tipo di vino hanno pensato di abbinare i nostri Personal Winer.

Quale vino consigliano i nostri Personal Winer?

Agli spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria consigliamo in abbinamento un vino bianco di grande carattere vinificato dalla cantina Quintodecimo, produttore presente nei calici degli appassionati di vini buoni e non di vini blasonati. Stiamo per raccontarvi la Falanghina Irpinia Via del Campo 2016.

La Falanghina è il vitigno più diffuso nella provincia del Beneventano, le cui DOC più diffuse sono quelle del Taburno, Campi Flegrei e Irpinia.
Le uve che compongono questo vino provengono da un’unica vigna (tecnicamente CRU), VIA DEL CAMPO che si trova Mirabella Eclano, terreno ricco di argilla e calcare a circa 350 metri sopra il livello del mare.
L’esposizione ad Ovest, l’altitudine e la ricchezza del suolo, donano a questo vino un carattere fruttato e minerale.
Al naso prevalgono profumi di frutta esotica, erbe aromatiche, fiori di campo, toni salmastri, delicati sentori tostati e mentolati frutto di una piccola permanenza in piccole botti di rovere durante la fermentazione.
Il colore giallo oro e le sue tonalità luminose appagheranno anche i vostri occhi e non solo i vostri palati.
Abbiamo optato per questa etichetta perché ci piaceva accostare un vino del sud per mantenere un connubio con la provenienza degli ingredienti che compongono il piatto di Cristina.
La Falanghina è un vino che esalta la sua tipicità ed è perfetto da servire fresco tra gli 8 e 10 gradi, in modo da poter godere appieno dell’ampiezza aromatica.
La Falanghina è adatta per accompagnare piatti della tradizione mediterranea non solo a base di pesce ma anche con ingredienti come formaggi freschi, in modo particolare la mozzarella.
Interessantissimo questo abbinamento proposto da Christian e Angelo di Personal Winer.
Vi ricordo che potete conoscere meglio la loro realtà scoprendo tutti i servizi che possono offrirvi dando uno sguardo al loro sito seguendo questo link e vi ricordo anche che se siete interessati ai vini che di volta in volta ci proporranno in abbinamento, potrete contattarli tramite mail e loro potranno farvi recapitare a casa, senza nessun problema, tutte le etichette che desiderate.
In più sappiate che il loro mondo è ricco di servizi interessanti che mettono a disposizione per i clienti…quindi io vi consiglio assolutamente di seguirli e di chiedere loro tutte le informazioni che desiderate…ne vale assolutamente la pena!

Consigli pratici per preparare gli spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria

1- io vi consiglio di comprare gli spaghetti quadrati perché sono più corposi e si abbinano perfettamente al condimento…ne vale la pena!
2- frullate la stracciatella con un cucchiaio di olio extra vergine di oliva, pochissimo sale e abbondante pepe nero fino ad ottenere una crema omogenea e vellutata
3- scaldate bene una padella antiaderente con due o tre cucchiai di olio extra vergine di oliva: sgretolate grossolanamente con le mani i taralli che dovrebbero essere semplicemente all’olio d’oliva, tritate al coltello sempre grossolanamente i vostri capperi di Pantelleria (mi raccomando utilizzate dei capperi che siano di qualità) e passate il tutto in padella in modo tale che il crumble si rosoli un po’ diventando bello croccante senza ovviamente bruciare (io ho aggiunto poco sale e poco pepe…voi fate come preferite)
4- scolate la pasta, versatela in una padella con poco olio, aggiungete poca acqua di cottura e subito dopo mantecate con la crema di stracciatella: solo all’ultimo, prima di servire aggiungete parte del crumble, tenendone un po’ per la decorazione finale direttamente sui vari piatti

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Personalmente mi sono innamorata di questa ricetta perché è facilissima e velocissima e garantisce un risultato eccellente, perfetto anche per una cena più formale che a volte può capitare di dover organizzare a casa.
Se a questo aggiungiamo il tocco in più fondamentale, ovvero la sicurezza di saper abbinare agli spaghetti quadrati con crema di stracciatella, crumble di taralli e capperi di Pantelleria il migliore dei vini, avendo a nostra disposizione dei Personal Winer che ci guidano nella scelta delle migliori etichette…beh…non resta che preparare la ricetta e stare come piace a noi “senza pensieri“.
Che la creatività sia con voi!

#INCUCINASTAISENZAPENSIERI

Spaghetti quadrati con crema di stracciatella e crumble di taralli e capperi di Pantelleria

Cristina Saglietti
Preparazione 15 minuti
Cottura 15 minuti
Tempo totale 30 minuti
Portata Primo piatto
Cucina Contemporaneo Food
Porzioni 4

Ingredienti
  

  • 400 g spaghetti quadrati
  • 350 g stracciatella
  • n.20 taralli all'olio d'oliva
  • n.3 cucchiai abbondanti di capperi di Pantelleria sotto sale
  • q.b. olio extra vergine di oliva
  • q.b. sale e pepe nero

Istruzioni
 

  • Per prima cosa preparare la crema di stracciatella: frullarla con un cucchiaio di olio, poco sale e pepe nero sino ad ottenere un composto omogeneo e vellutato.
  • Nel frattempo cuocere gli spaghetti quadrati seguendo i tempi riportati sulla confezione.
  • In una padella antiaderente scaldare due cucchiai di olio e rosolare i taralli precedentemente sgretolati con le mani e i capperi, dissalati e tagliati grossolanamente al coltello.
  • Il crumble deve dorare e diventare croccante senza però bruciare: basteranno due minuti a fiamma media. Aggiungere poco sale e poco pepe nero.
  • Una volta che la pasta è ancora leggermente al dente, scolarla e versarla in una padella con poco olio: aggiungere la crema di stracciatella e poca acqua di cottura della pasta e mantecare alcuni minuti aggiungendo solo nella fase finale il crumbe e avedo cura di lascarne un po' da parte da aggiungere direttamente nei piatti un attimo prima di servire.

 

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