Burger di barbabietola e feta greca

Immagine: Burger di barbabietola e feta greca

La ricetta light di oggi dell’hamburger di barbabietola e feta greca è il classico esempio di come si possa tranquillamente mangiare qualcosa di sfizioso senza dover per forza ingerire un quantitativo di calorie smodato.
L’essenziale come tutte le volte che si cucina, è metterci della passione che porta ad essere attenti a quello che si fa curando ogni particolare.
Qui, gli abbinamenti giusti, una salsa semplice ma stuzzicante, la cottura un po’ forte per creare una crosticina dal sapore interessante e l’utilizzo di un formaggio ben sapido come la feta greca, rendono un semplicissimo hamburger di barbabietola e feta greca gustoso e particolare.
A secondo poi delle personali esigenze possiamo declinare l’hamburger di barbabietola e feta greca in tanti modi differenti: possiamo limitarci a prepararlo seguendo la ricetta, abbinandolo ad un’insalatina fresca di finocchi croccanti per stare super leggeri oppure possiamo decidere di cucinarlo unicamente perché è a base di barbabietola, un vegetale che fa davvero bene alla nostra salute, tanto da essere entrato nei best food trends 2018, considerato il suo consumo in continuo aumento.
Se, quindi,  non seguiamo un regime calorico particolarmente ristretto, possiamo abbinare il nostro hamburger veggie a del pane adatto e mangiarlo arricchendo la ricetta con salse più complesse e magari leggermente più caloriche per quanto sempre sane e fatte in casa.
Insomma…ci sono davvero ottimi motivi per decidere di cucinare l’hamburger veggie di barbabietola e feta greca tanto più che la sua ricetta è immediata e veloce.
Bisogna però creare un buon equilibrio tra i pochi ingredienti presenti per ottenere un composto che in cottura non si sfaldi troppo.
Di seguito alcuni utili consigli.

Consigli pratici per ottenere un ottimo hamburger di barbabietola e feta greca

1- personalmente dove mi è possibile evito di utilizzare troppe uova: per questo motivo, consapevolmente, ho deciso di utilizzare un uovo solo. Tenendo presente che non ho voluto utilizzare nessun tipo di farina, che avrebbe sicuramente aiutato un po’ ad amalgamare il tutto, ho dovuto usare una buona dose di pazienza nel creare gli hamburger e nel girarli in cottura senza che si disfassero troppo.
La scelta di come prepararlo è piuttosto personale: si può tranquillamente (come ho segnato negli ingredienti sotto) utilizzare due uova e se il composto risulta morbido aggiungere anche pochissima farina…nessuno degli elementi in più modificano il sapore e nemmeno di molto la consistenza finale.
Tutto sta a capire quanto leggera volete che sia la vostra ricetta…a voi la scelta.
Se fate come me sappiate che dovrete in un primo momento fare attenzione ad eliminare tutto il liquido in eccesso della barbabietola una volta frullata grossolanamente, poi dovrete avere pazienza nel compattare gli hamburger e in cottura girarli molto delicatamente, consapevoli del fatto che si potrebbero leggermente sfaldare.
C’è però la soluzione facilissima a portata di mano: basta ricompattare il tutto con una palettina cuocendo a fiamma media senza muoverli troppo in modo che si formi una gustosa crosticcina croccante che farà essa stessa da legante.
2- utlizzate sempre la feta light: ha lo stesso sapore ma meno calorie e la cosa non gusta mai
3- in cottura, come già accennato usate una padella perfettamente antiaderente e ben oleata e non muovete troppo i vostri hamburger altrimenti non si formerà la crosticina . La barbabietola potrebbe diventare un po’ scura…fino ad un certo punto sarà il suo colore naturale…poi…inevitabilmente vorrà dire che avrete bruciato gli hamburger…quindi…attenzione al colore!
4- se volete fare più in fretta potete utilizzare un cerchio di acciaio dalle adeguate dimensioni: potrete riempirlo fino in cima, compattare bene il contenuto e poi sfilarlo delicatamente, schiacciando i vostri hamburger subito dopo con una paletta in modo da renderli più sottili e di forma regolare.
Dopo tutti questi consigli non credo proprio che possiate avere altre difficoltà con l’hamburger di barbabietola e feta greca…io però sono sempre a disposizione: vi basterà scrivermi qui direttamente dalla pagina Contatti del blog seguendo questo link diretto oppure, se preferite, come state già facendo in molti, seguirmi sul profilo Instagram e scrivermi in chat diretta.
Vi lascio non solo alla lettura della ricetta light di oggi dell’hamburger di barbabietola e feta greca ma anche al link diretto verso tutte le ricette light che potrete trovare sul blog…”che la creatività sia con voi!

#INCUCINASTAISENZAPENSIERI

Hamburger di barbabietola e feta greca

Cristina Saglietti
Preparazione 25 minuti
Cottura 12 minuti
Tempo totale 37 minuti
Portata Secondo veggie
Cucina Contemporaneo Food
Porzioni 4

Ingredienti
  

  • 400 g barbabietole al forno o bollite
  • 150 g deta greca light
  • n.2 uova io ne ho utilizzato solo uno...vedi consigli pratici nel post
  • q.b. aneto fresco
  • q.b. sale e pepe nero
  • pochissima farina se necessario per legare il composto...io non ne ho utilizzata
  • n.1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva

PER LA COMPOSIZIONE DEL PANINO

  • n.4 panini morbidi da hamburger
  • n.2 finocchi
  • poca insalata fresca
  • q.b. senape di Digione
  • 1/2 limone

Istruzioni
 

  • Per prima cosa togliere l'eventuale buccia dalle barbabietole, tagliarle a pezzettoni e frullarle grossolanamente in modo da lasciare alcuni pezzetti leggermente più grossi.
  • Eliminare bene tutto il liquido per evitare poi che gli hamburger siano troppo morbidi.
  • Aggiungere la feta greca sbriciolata con le mani, due uova (se si preferisce anche solo uno), sale, abbondante pepe nero e l'aneto fresco tritato grossolanamente: amalgamare il tutto in modo da ottenere un composto compatto.
  • Se si nota che il composto è ancora umido aggiungere pochissima farina...il minimo indispensabile (due-tre cucchiai non di più).
  • Scaldare una padella antiaderente con l'olio e formare gli hamburger: si può procedere a mano oppure riempiendo dei coppapasta dalla corretta dimensione, compattando bene il composto e sfilandoli molto delicatamente per poi, con una palettina, schiacciarli ottenendo dei tondi regolari e non troppo alti.
  • Procedere con la cottura a fiamma media per 4-5- minuti a lato, senza toccare molto gli hamburger: se dopo averli girati si dovessero sfaldare, ricompattarli con una palettina da cucina.
  • Gli hamburger di barbabietola e feta greca possono essere serviti da soli, accompagnati da un'insalatina fresca o da un'insalata di finocchi tagliati molto finemente e conditi con sale, pepe, olio e limone, oppure si possono utilizzare per creare dei veri panini.
  • In questo caso, dividere a metà tutti i panini e passarli due minuti su una padella antiaderente con poco olio per abbrustolirli leggermente: condirli poi con poca insalata fresca, i finocchi in insalata, l'hamburger di barbabietola, volendo ancora un po' di feta greca e della senape di Digione.
  • Servire subito.

 

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