Oggi come regalo di Natale gourmet homemade vi propongo il cioccoriso che, almeno per quanto mi riguarda, amavo tantissimo quando ero ragazzina e lo presento in tre versioni leggermente diverse.
Il cioccoriso tradizionale con cioccolato bianco e riso soffiato aromatizzato alla vaniglia, il cioccofarro sempre con cioccolato bianco e farro soffiato aromatizzato alla liquirizia e la cioccoquinoa al cioccolato bianco e quinoa soffiata aromatizzata alla cannella.
Le tre materie prime, riso, farro e quinoa soffiata sono ormai facilissime da reperire…si trovano in tutti i supermercati minimamente riforniti.
Del cioccolato bianco che dire…deve piacere…tra tutti a mio avviso è quello che meglio si sposa con questo genere di prodotto.
In commercio se ne trovano di buoni…basta scegliere le marche migliori: lavorarlo sarà facilissimo (basterà farlo fondere a fiamma bassissima in un pentolino mescolando di continuo) e unirlo poi ai tre prodotti “soffiati” che abbiamo scelto.
Per quanto riguarda gli aromi aggiunti va sia a gusto personale che a possibilità di reperire la materia prima: nessun problema per la cannella e la vaniglia…forse qualche difficoltà in più potrete averla per comprare la polvere di liquirizia, per quanto ormai la si trova molto facilmente su internet, proprio come faccio io.
Le alternative però possono essere davvero tante: dal caffé solubile, alla noce moscata, passando per il peperoncino, la curcuma, il curry fino ad arrivare alla polvere di nocciole…scegliete voi sapendo che il quantitativo da utilizzare sarà quello che più vi piacerà, consapevoli del fatto che occorre iniziare a piccole dosi per poi aggiungere successivamente, se vi pare che il sapore debba essere più intenso.
ATTENZIONE:
I quantitativi segnalati nella ricetta in basso sono relativi a cosa si può realizzare utilizzando 100 g di cioccolato bianco, ovvero:
100 g cioccolato bianco + 30 g farro soffiato= 4 barrette
100 g cioccolato bianco + 30 g quinoa soffiato= 4 barrette
100 g cioccolato bianco + 20 g riso soffiato= 4 barrette
Tempo di preparazione:
15 minuti + 30 minuti di frigorifero
E’ consigliato conservare le barrette di cioccoriso in frigorifero e di tirarle fuori un po’ prima di consumarle: non ci saranno però problemi se il prodotto dovrà stare fuori frigo vista la stagione.
Insomma…anche l’idea del ciccoriso come pensierino gourmet da inserire nel nostro cestino di Natale è molto semplice e sfiziosa…a voi non resta che mettervi al lavoro.
Vi lascio il link diretto alle altre ricette pensate per il Natale che potete trovare sul blog…come al solito “che la creatività sia con voi!”
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI

- QUANTITA' PER 100 GR DI CIOCCOLATO E 4 BARRETTE COMPLESSIVE
- Per 100 g cioccolato bianco di ottima qualità
- 30 g farro soffiato oppure...
- 30 g quinoa soffiata oppure...
- 20 g riso soffiato
- ½ stecca di vaniglia oppure...
- n.2 cucchiaini cannella in polvere
- n.4 cucchiaini abbondanti polvere di liquirizia
- Per prima cosa preparare sul tavolo da lavoro un foglio di carta da forno e la spatola per lavorare il cioccoriso.
- Fondere il cioccolato bianco in un pentolino a fiamma bassissima mescolando di continuo: aggiungere prima l'aroma (vaniglia, cannella o liquirizia) continuando a mescolare e poi il prodotto soffiato scelto (riso, farro o quinoa).
- Una volta che tutto si è perfettamente amalgamato versare il composto sulla carta da forno e con la spatola incominciare a modellare il cioccolato dando una forma regolare e rettangolare ottenendo uno spessore di 7-8 mm circa.
- Mettere in frigorifero per circa 30 minuti: tagliare le barrette della dimensione desiderata e servire o confezionare.
- Si consiglia di conservare il prodotto finito in frigorifero.
Clizia
21 Dicembre
Ciao!
Sembra facile e squisita questa ricetta, complimenti
Volevo chiederti se con il cioccolato fondente (70/75%) le dosi rimangono uguali.
Grazie!
Cristina Saglietti
13 Gennaio
Ciao Clizia, mi dispiace risponderti solo ora ma per qualche motivo il tuo commento è andato a finire nella Spam che ho guardato in questo momento.
Spero che tu abbia avuto modo di aggiustarti…comunque la risposta era assolutamente si…il risultato finale non dipende dal tipo di cioccolato utilizzato anche se quello bianco forse rimane un filo più morbido.
Ti chiedo ancora scusa per il disguido tecnico.
Un car saluto.
Cristina